MusicIsLife

Una festa (al Molo Cinque)....un tavolo (il Priscilla)....un'entità multiforme di soggetti (lui, lei, loro)....e una serie di suoni di vario genere capaci di creare situazioni nuove ed improvvise libere da schemi e limiti definiti...come il momento "caldo" di Milena e la sua cara amica del cuore che, vibranti al ritmo dell'insistenza del basso che affondava i suoi colpi in modo quasi irrefrenabile, hanno raggiunto il culmine del loro ballo sfrenato scambiandosi un'effusione amorosa degna della considerazione degli sguardi più indifferenti. In tale situazione, qual'è la prima...o meglio, la seconda cosa che mi passa per la testa?

La musica..i suoi suoni..cosa sono? Quale arcano mistero è celato all'interno di ogni singola nota tale da far emergere emozioni più o meno segrete del nostro essere?
In un famoso Testo c'è scritto:"All'inizio fu il Verbo".
Verbo = Suono. Quindi tutto ha origine da un suono, che prendendo forma, diventa parola, un'entità con un significato e una "vita propria". E' l'espressione massima della creazione in ogni sua forma. Quella comoda forma di culla nella quale il nostro animo si esprime. Forma che si plasma a seconda della tipologia di suono e ritmo, giacchè la musica è suono e ritmo. Significa che questa forma possiamo plasmarla, riprodurla, ammirarla, generarla a seconda dell'Essere di ogni anima che si ricrea e modella ad ogni singola nota musicale in essa condivisa.
Un'esempio? Ascoltate lei, Julie Marghilano* un'eclettica personalità del mondo dei suoni che riesce a modellare la musica e a convertire le sue ispirazioni in note musicali improvvisate da un violino electro.

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