
Cari amici, andare per mare ad un numero di nodi nettamente inferiore a quelli che i "bimbi" permettono di raggiungere, ha sicuramente un lato positivo. Dopo una giornata intensa tra virate, strambate e andature varie in genere, l'incontro con un gruppo di delfini che "casualmente" incrocia la nostra rotta è sicuramente qualcosa di magico...è come ricevere un messaggio dell'Anima e una scheggia di quel fantastico legame d'affetto o d'amore che questi fantastici animali provano per i "lupacchiotti" di mare e i naufraghi in difficoltà come documentato da innumerevoli racconti, antichi e moderni, che parlano di salvataggi e di fraterna amicizia tra noi e i delfini. La loro intelligenza, la capacità di "sentire" gli eventi e di mettersi in sintonia con le persone che entrano in contatto con loro dona a queste creature un fascino ineguagliabile. La conferma l'abbiamo avuta proprio in tale occasione: dopo l'avvistamento e lo stupore di tutto l'equipaggio nel vederli a pochi metri da noi a qualche miglio da Porto Levante/Albarella, all'esclamazione di un nostro simpatico amico:"Chi ha un amo o un fucile che li ammazziamo e poi ce li mangiamo?"....hanno cambiato immediatamente direzione e se ne sono andati per la loro "onda" ;-)
Mi ero dimenticato di dirgli che in passato ne avevo già ammazzato uno e la carne non era per niente buona!....scherzo, ovviamente. :-D
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