lunedì 21 luglio 2008

Ricomincio da me

Era mia intenzione lasciare questo blog in punta di piedi, senza far rumore, ma ho sentito il bisogno di seguire il consiglio di una mia amica che sostiene che "esprimere quello che si sente nel momento esatto in cui lo si prova non ha prezzo", d’altra parte la diplomazia non è mai stata il mio forte.
È stata un’esperienza interessante, a volte esaltante, altre volte avvilente. Ci sono stati dei momenti deludenti all’inizio di questa avventura, e alcuni anche ultimamente che mi hanno spinto a scegliere di camminare con le mie gambe invece di rimanere ospite di un blog che non è mai stato mio fino in fondo. Non mi va più di condividere esperienze della mia vita con chi non ne fa parte, anzi il più delle volte ne è infastidito.
Il ringraziamento più sentito e sincero va all’oste, sempre presente quando avevo bisogno di un suo consiglio o semplicemente come valvola di sfogo, unico nel suo ruolo di mediatore quando gli animi si scaldavano ;-)
La persona che in assoluto merita la mia stima e il mio rispetto.
Degli altri dell’Osteria mi rimarranno le belle parole usate nei miei confronti.
Di Spritz ricorderò quando mi definì "roba come te ne è piena Napoli ed è difficile da smaltire quindi cerca di non incrementarla e vedi di lasciare libero questo blog". Che premuroso da parte sua usare il termine "roba" al posto di "spazzatura", è sinonimo di predisposizione al dialogo e al confronto.
Di Angelik ricorderò la foga con cui difendeva i suoi amici da presunte offese, come se fosse un’offesa rispondere per le rime a chi si crede intoccabile e immune da giudizi e critiche e ricorderò anche la sua intenzione di intercedere presso l’oste per farmi cacciare visto che secondo lei ero un’intrusa "che si appropria di una cosa non sua", probabilmente dimenticava che io facevo parte del blog quanto lei.
Per te Oste sarà sempre aperta la porta della mia casa :)
Grazie a tutti, è stato istruttivo avere a che fare con voi anche se solo in modo virtuale.