martedì 26 settembre 2006

Alcol e neuroni: connubio sostenibile?

Care Amiche e cari Amici dell'Osteria,
sempre più spesso sentiamo pareri diversi e discordanti sull'effetto delle varie bevande che trovate qui all'Osteria:
- vini rossi: Merlot, Cabernet, Rabbioso...ops, Raboso, Chianti, Amarone, ecc...;
- vini bianchi e loro simili: Prosecco, Pinot, Chardonay, Tocai...el serveo, ecc...;
- aperitivi in genere: Aperol in varie forme (dal bicchiere alla caraffa da 1 litro e 1/2), Spritz a fiotti in varie colorazioni (quelle più intense sono più accattivanti ma allo stesso tempo devastanti), birre di vario genere ma principalmente quelle che si pronunciano alla "mestrina": bira.
- superbibite: Havana Cola o Coca Havana (secondo me sono diverse), Malibù Cola (mah...), Medicina (RedBull & South & Confort...una triade societaria paritetica) e shakerate varie più o meno dolci per le nostre belle donne.
Il dito viene puntato sempre sul loro contenuto: l'alcol (N.B. non l'acool rosa della mamma) e sui suoi effetti sull'organismo umano e sulle cellule neuroanali...scusate, neuronali.

Premessa: l'alcol è una molecola molto piccola, che viene assorbita velocemente, motivo per il quale i suoi "derivati" sono molto diffusi in occasione di cene, feste e party; infatti, 15 minuti dopo aver bevuto, l'etanolo si ritrova immodificato nel sangue, che lo distribuisce in tutto l'organismo. Il rendimento è molto elevato, infatti, il 90-97% viene metabolizzato dal fegato trasformandolo, in acetaldeide, sostanza molto tossica se non si riesce a smaltirla tutta perché si è bevuto troppo...Quindi, lillone che non sei altro, vedi di mangiare qualcosa prima! Vanno bene affettati, bruschette con salse varie, fiorentina da 2kg, angus adulto, piccoli roditori, grandi e piccoli volatili in genere..."aquile/pettirossi" per lei e "passera" per lui). La molecola attraversa le membrane cellulari, la barriera ematoencefalica e la placenta...molto probabilmente anche il bimbo nascerà facendo festa o andando subito alla ricerca di coetanee da "intrattenere".

Si è avuto da poco una conferma di come questa sostanza agisca in modo diverso a seconda del modo in cui si assume. Dosi "importanti" di alcol che seguono una buona e abbondante cena oppure il consumo per un periodo limitato (1 settimana sì e una no oppure tutti i week end) può avere effetti salubri alla salute e, in particolare, alla massa neuronale (+o- voluminosa). Per rendere semplice la spiegazione si immagini una mandria di bufali, (alcuni immaginino la mandria composta da soli 2 bufali); essa si muoverà rapidamente quanto più e' elevata la velocità del bufalo piu lento, e quando la mandria e' cacciata, sono i bufali piu lenti e ammalati che sono alla fine del gruppo che muoiono per primi. Questa e' una selezione naturale valida per la mandria considerata un Tutt'Uno, visto che la velocità generale e la salute dell'assieme migliora con la morte regolare dei suoi membri piu deboli. Alla stessa maniera, il cervello umano puo operare tanto velocemente quanto i neuroni piu lenti. Il consumo eccessivo di alcol, come tutti sappiamo, distrugge i neuroni*, ma naturalmente attacca in primo luogo i neuroni piu deboli e lenti. In questo senso il consumo dei vari derivati sopramenzionati elimina i neuroni piu deboli, rendendo costantemente il cervello una macchina piu rapida ed efficiente. Il risultato di questo profondo studio neurologico verifica e convalida la relazione causale fra le uscite festaiole del fine settimana e il rendimento dei consulenti, meccanici, materassai, matematici, ingegneri, economisti, avvocati, progettisti, lap dancer, ecc..
Allo stesso modo si spiega il perchè dopo pochi anni aver contratto matrimonio, la maggior parte dei professionisti non possono piu mantenere i livelli di rendimento dei coetanei festaioli.
Solo quei pochi che persistono nel "regime festaiolo" possono mantenere gli elevati livelli intellettuali di sempre. Mentre il nostro Paese sta' perdendo il suo potenziale intellettuale, noi andiamo all'Osteria e divertiamoci con il drink in mano!
La tua azienda e il tuo Paese necessitano che tu sia al massimo e tu non puoi negarti alla carriera che ti sta davanti. Animo per Dio!
Non tenerti questa informazione solo per te ma condividila con tutte le persone che stimi. In questo modo collaborerai alla costruzione di un paese migliore e alla salvezza delle migliori teste pensanti.

OSR - OsteriaMyHouse Scientific Review

*Il premio Nobel Rita Levi Montalcini, ha confermato che il patrimonio di cellule neuronali alla nascita si modifica nel tempo ma non si esaurisce, anzi, esso si modifica e si ripristina se sottoposto a sollecitazione. La nostra intelligenza, infatti, dipende dai collegamenti sinaptici tra le cellule neuronali, i quali continuano a formarsi per tutto il corso della vita.

2 commenti:

Angel Feathers Tickle Me ha detto...

Love to all.....

Anonimo ha detto...

Il semble que vous soyez un expert dans ce domaine, vos remarques sont tres interessantes, merci.

- Daniel